CONFERENZA STAMPA DEL COORDINAMENTO
DELLE ASSOCIAZIONI NO MULTIUTILITY
L’affidamento a Publiacqua scade il 31.12.2024 cosa succederà al suo Patrimonio?
Presso: Unione Ricreativa Lavoratori di S. Niccolò Firenze Via di San Niccolò, 33 sabato, 28 ottobre 2023 alle ore 11:00:00
Il 31.12.2024 scade la concessione per la gestione del servizio idrico di Publiacqua che dovrà restituire i beni costituenti dotazione del servizio idrico- art. 151, comma 2, lett m, del d.lgs. 152/2006 – ricevendo come contropartita il Valore Residuo, ossia il valore quantificato dall’Autorità Idrica Toscana inapplicazione del Metodo Tariffario predisposto da ARERA.
Il Valore Residuo, già indicato nell’ultimo aggiornamento del Piano tariffario,ammonta a € 301.337.082 ma, nel bilancio 2022 di Publiacqua, il valore delleimmobilizzazioni, al netto della quota non ammortizzata dei contributi in conto impianti, è di € 420.714.551, una differenza di € 119.380.469, una sopravvenienza passiva, cioè una perdita, che riduce il Patrimonio Nettodella società, il Capitale Proprio dei soci, quello che dovrebbe essere ripartito inproporzione delle quote di partecipazione possedute dai singoli.
Una differenza che riduce il Patrimonio Netto ad un valore inferiore al Capitale sociale, cioè a quanto versato dai soci in sede di costituzione della società e destinata ad aumentare sia nel caso che Publiacqua non realizzi o che realizzi gli investimenti del Piano Investimenti approvato dall’assemblea dell’Autorità Idrica Toscana.
Perché questa differenza? Quali gli effetti? Perché Publiacqua dovrà restituire agli utenti oltre un centinaio di milioni di euro?
Relatori: Donella Bonciani – avvocato
Remo Valsecchi – commercialista, revisore legale e consulente del lavoro (oggi pensionato)
Sarà consegnato ai giornalisti presenti un dossier che documenta i risultati della nostra analisi.
Coordinamento delle Associazioni No Multiutility